Una cena di lavoro tra i quattro nuovi presidenti degli Enti Parco regionali. Nasce finalmente una governance unitaria per le più grandi aree protette dell’isola?

Che ci sia aria nuova negli Enti Parco siciliani è ormai evidente. Non ci riferiamo solo al rinnovamento delle Presidenze, anch’esse significative dopo lunghe stagioni di commissariamenti, ma anche all’apprezzabile spirito di collaborazione che si è immediatamente instaurato tra I quattro vertici appena insediati.
Ne è prova provata l’incontro tenutosi ieri sera a Giardini Naxos a margine dell’iniziativa NaxosLegge, svoltasi tra gli altri alla presenza degli assessori regionali ai beni culturali Samonà, agli Enti Locali Grasso e al Turismo Messina, per discutere di sviluppo sostenibile.
Per Giuseppe Arena, Domenico Barbuzza, Carlo Caputo e Angelo Merlino, rispettivamente Presidenti degli enti Parco Alcantara, Nebrodi, Etna e Madonie ecco allora una foto di gruppo che a memoria di Siciliaparchi non era mai stata realizzata e che lascia presagire, al di là della contiguità territoriale, un encomiabile spirito comune per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente siciliano.
‘E’ tempo ‘- ha affermato Arena -di tornare a credere nella nostra Sicilia, e nei meravigliosi Enti Parco, che non sono un parcheggio di secondaria importanza, ma formidabili strumenti di programmazione territoriale ad elevato indice di naturalità, e dunque naturalmente vocati allo sviluppo sostenibile e per la promozione del territorio’ .
”Proviamo a far rete per offrire un quadro d’offerta territoriale più vasto, I nostri territori non hanno confini, il nostro fine è promuovere la Sicilia’, dichiara Caputo, il primo dei presidenti a fornire l’input iniziale dell’incontro, e che sottolinea come la prossimità delle aree protette suggerisca una strategia comune di interventi. Parole immediatamente rilanciate sui social anche da Barbuzza.
Per Merlino, ‘Come recita il motto “L’unione fa la forza” e seppur i Parchi tra loro presentino caratteristiche diverse, rappresentano comunque la Sicilia intera. Per cui quello di stasera è stato solo il primo di una serie di incontri che serviranno per confrontarsi, allo scopo di sviluppare idee per lo sviluppo dei nostri territori’.
Una prima richiesta di incontro sarà formulata al Presidente Musumeci ed all’assessore Cordaro.
Dal potenziamento finanziario al rilancio della sentieristica, dalla programmazione comunitaria alle riperimetrazioni, alla strategia comune di promozione, sono tanti gli argomenti sul piatto che attendono risposte urgenti. Le premesse sono positive, la palla adesso passa a Palermo.